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Arcane Astral Aeons è il nono album in studio del gruppo gothic metal norvegese Sirenia, pubblicato il 29 ottobre 2018 dalla Napalm Records. È il loro secondo album con la cantante francese Emmanuelle Zoldan.
Un video lirico è stato realizzato per il singolo "Love Like Cyanide" uscito il 21 settembre 2018. La canzone presenta una partecipazione di Yannis Papadopoulos della band finlandese Beast In Black. Il 19 ottobre è stato pubblicato il video musicale per il secondo singolo "Into the Night". Entrambi i video sono stati diretti dal cineasta e musicista svedese Owe Lingvall.
Arcane Astral Aeons fu composto da Morten Veland all'inizio del 2018, durante la pausa di un intenso tour nordamericano che Sirenia terminò in aprile.
Il 14 agosto, i dettagli dell'album sono stati rivelati; fondamentalmente, è la stessa produzione e ingegneria del loro lavoro precedente Dim Days of Dolor (2016). È stato registrato tra maggio e luglio 2018 nello studio di registrazione personale di Veland (Audio Avenue Studios) a Tau, Rogaland. Ulteriori registrazioni sono state fatte presso i Sound Suite Studios di Marsiglia.
In contrasto con qualsiasi altro album di Sirenia, tutti i membri hanno contribuito allo studio di registrazione. Nello specifico, i chitarristi dal vivo Jan Erik Soltvedt e Nils Courbaron hanno entrambi suonato assoli di chitarra su diversi tracce. Inoltre, Emmanuelle Zoldan ha dimostrato molto più le sue abilità vocali operistiche e ha scritto i testi francesi in due canzoni. A proposito di questo e della loro intensa campagna promozionale, Veland ha dichiarato:
"Questo album è qualcosa di unico per noi in quanto è il primo che abbiamo realizzato insieme ai nostri fan; tutti coloro che hanno sostenuto la nostra campagna di pegno hanno contribuito direttamente al finanziamento dell'album e per renderlo quello che è risultato essere."
L'album è stato mixato agli Hansen Studios di Ribe, in Danimarca, dal produttore e ingegnere di missaggio Jacob Hansen. La copertina è stata nuovamente creata dall'artista ungherese Gyula Havancsák di Hjules Illustration And Design.
User Album Review
Bassist, co-vocalist, composer and mastermind behind the group, Morten Veland overlooks no detail, no matter how fine. A talent highlighted in the album’s first offering, “Love Like Cyanide” which handles leading single duties with significant style. Hooking choruses and a general smooth flow takes this lengthy epic to a place where it feels like a quick shot of adrenaline. Another worthy contender for standout track can be found in the mazy, yet massively melodic “Asphyxia”. Devilishly haunting with a kick in its main riff that makes a much welcomed recurrence, “Asphyxia” easily stands among the records best.
At times straightforward in structure, such as the playful rhythms that make up “Queen Of Lies,” at others it offers a rather perplexing network of arrangements like the ones found in opening number, “In Styx Embrace”. Yet the tie that binds it all lies in the band’s prime vocalist, the enchanting Emmanuelle Zoldan. Zoldan bends and reshapes her operatic voice to cater to the specific needs of each track. If the hefty majority of songs deliver stunning, soaring vocals, Zoldan reveals other dimensions in the adventurous “Into The Night”, and on the albums grand finale, “Glowing Embers.” Here, following a winding course through this diverse end piece, Zoldan effortlessly glides between operatic, gentle swoon, and hard rock, each a testament to her vocal flair.
On their latest installment, Veland reminds us that he remains as talented a multi instrumentalist as he does a songwriter. ‘Arcane Astral Aeons’ doesn’t go a long way toward redefining Goth, Metal or Symphonic, but it is a toxically good exhibit of all three, composed by someone who understands each intimately. Tending to the dramatic composition in the string sections as much as the overall band dynamic, the two create a sonic landscape that harbours elements that fans from all backgrounds can enjoy.
‘Arcane Astral Aeons’ is a labyrinth born of ambitious musicianship. There are paths simple and direct, others rewardingly challenging, and just a few that produce an uncomfortable struggle. All of which create a web too irresistible not to explore.
Reviewed by Carl O'Rourke for metalwani.com.
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