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The Holographic Principle è il settimo album in studio del gruppo musicale olandese Epica, pubblicato il 30 settembre 2016 dalla Nuclear Blast.
Tematiche:
Simone Simons, autrice dei testi di Edge of the Blade, A Phantasmic Parade, Once Upon a Nightmare e Dancing in a Hurricane. Il 17 giugno 2016, in concomitanza con l'annuncio della lista tracce di The Holographic Principle, gli Epica hanno descritto la tematica portante dell'album attraverso la seguente dichiarazione:
«Si occupa di un futuro prossimo in cui la realtà virtuale è decollata e permette alle persone di creare i propri mondi virtuali, indistinguibili dalla "realtà come la conosciamo". Questo solleva il dubbio se la nostra realtà attuale sia una sorta di realtà virtuale di sé stessa, un ologramma. Ciò implica l'esistenza di una realtà superiore, che al momento è inaccessibile. I testi sfidano a pensare fuori dalla scatola, a riconsiderare tutto ciò che credevamo certo e ad essere di mentalità aperta verso le recenti rivoluzioni scientifiche.»
Questo concept, ispirato in parte dalle teorie del fisico Leonard Susskind, è trattato con attitudine filosofica in A Phantasmic Parade, Beyond the Matrix e nella title-track. Anche i brani The Cosmic Algorithm e Ascension (Dream State Armageddon) trattano temi tangenti: il primo parla di come dar senso a un'esistenza in cui tutto sembra regolato da leggi matematiche, mentre il secondo riguarda i limiti gnoseologici umani di fronte al confine tra sogno e veglia. Questo problema viene in parte risolto in Tear Down Your Walls, ispirato dallo sciamanesimo e dal buddhismo: solo attraverso la meditazione si possono comprendere e accettare le molte dimensioni della realtà, imparando a fidarsi delle proprie intuizioni.
Gli altri brani dell'album trattano tematiche differenti: Edge of the Blade l'ossessione per la bellezza e la perfezione estetica, Universal Death Squad le implicazioni etiche nell'uso dei robot militari autonomi, Dancing in a Hurricane i bambini cresciuti in zone di guerra e i rifugiati politici. Divide and Conquer riguarda invece l'attuale situazione politica in Medio Oriente e, verso la fine, presenta delle campionature sovrapposte di discorsi di Barack Obama, Hillary Clinton, Nicolas Sarkozy, David Cameron e John Kerry. In Once Upon a Nightmare l'attore Paul Babikian recita dei versi della traduzione inglese di una ballata di Goethe, Erlkönig, ispirata da una creatura malvagia che ruba l'anima ai bambini; Simons ha utilizzato ciò come una metafora del sentirsi bloccati in una vita senza lieto fine né innocenza. Infine Immortal Melancholy, presente in versione acustica, parla di due innamorati che, essendo entrambi malati terminali, hanno deciso di ricorrere all'eutanasia e morire nello stesso momento; si tratta della storia di due amici di famiglia di Simons.
Stile musicale:
Nei brani dell'album gli elementi tipici della musica degli Epica sono stati estremizzati e modernizzati ulteriormente. Il sound risulta più sinfonico e corale rispetto agli album precedenti, ma al contempo le chitarre sono state messe più in evidenza sia in fase di scrittura dei brani sia in fase di post-produzione; ciò ha portato a una maggiore attenzione ai riff e a un aumento delle influenze death, groove, thrash e black. Quest'ultimo genere si riscontra anche nell'uso della batteria, molto più varia e caratterizzata pure da momenti power. La critica ha inoltre riscontrato un aumento delle influenze progressive, con un maggiore uso di tempi dispari in levare e frequenti cambi di tempo e umore. Sono presenti anche elementi etnici e folkloristici, passaggi ambient e dal sapore gothic. Le linee vocali sono varie e sofisticate, ma permane la grande attenzione all'orecchiabilità delle melodie.
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