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Track List
01) Hunab K'u (A New Age Dawns, Prologue)
02) Dance of Fate
03) The Last Crusade (A New Age Dawns, Part 1)
04) Solitary Ground
05) Blank Infinity
06) Force of the Shore
07) Quietus
08) Mother of Light (A New Age Dawns, Part 2)
09) Trois Vierges
10) Another Me "In Lack'ech"
11) Consign to Oblivion (A New Age Dawns, Part 3
01) Hunab K'u (A New Age Dawns, Prologue)
02) Dance of Fate
03) The Last Crusade (A New Age Dawns, Part 1)
04) Solitary Ground
05) Blank Infinity
06) Force of the Shore
07) Quietus
08) Mother of Light (A New Age Dawns, Part 2)
09) Trois Vierges
10) Another Me "In Lack'ech"
11) Consign to Oblivion (A New Age Dawns, Part 3
1:43
5:13
4:22
4:24
4:01
4:02
3:47
5:56
4:42
4:40
9:45
Data Complete
80%
Total Rating
80%Total Rating
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Back Cover
CD Art
3D Case
3D Thumb
3D Flat
3D Face
3D Spine
First Released
2005
Symphonic Metal
Smooth
Metal
---
Medium
Album
0 copies
Album Description
Available in:
Consign To Oblivion è il secondo disco della symphonic metal band Epica, pubblicato il 21 aprile 2005.
Già dalla copertina si vede come il disco sia ispirato alla cultura Maya: infatti alcune canzoni, come Another Me (In Lack'Ech) parlano proprio di profezie e credenze di quel popolo. Rimane il contrasto tra il sound metal e musiche da colonna sonora. L'intro si chiama Hunab K'u, che in lingua maya significa "l'origine dell'universo".
La voce di Simone Simons in questo disco non è necessariamente lirica, in molti casi ha un'impostazione pop.
La Simons ha scritto inoltre la medievale Quietus e Force Of The Shore. Da citare ancora la dolce Trois Vierges, una lenta canzone suonata al clavicembalo con accompagnamento di violini, nella quale alla voce della Simons si aggiunge quella di un ospite, Roy Khan dei Kamelot. L'ultima traccia è la title-track Consign To Oblivion, con la durata di 9.45 minuti, nella quale si ritrova tutto il sound degli Epica.
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Consign To Oblivion è il secondo disco della symphonic metal band Epica, pubblicato il 21 aprile 2005.
Già dalla copertina si vede come il disco sia ispirato alla cultura Maya: infatti alcune canzoni, come Another Me (In Lack'Ech) parlano proprio di profezie e credenze di quel popolo. Rimane il contrasto tra il sound metal e musiche da colonna sonora. L'intro si chiama Hunab K'u, che in lingua maya significa "l'origine dell'universo".
La voce di Simone Simons in questo disco non è necessariamente lirica, in molti casi ha un'impostazione pop.
La Simons ha scritto inoltre la medievale Quietus e Force Of The Shore. Da citare ancora la dolce Trois Vierges, una lenta canzone suonata al clavicembalo con accompagnamento di violini, nella quale alla voce della Simons si aggiunge quella di un ospite, Roy Khan dei Kamelot. L'ultima traccia è la title-track Consign To Oblivion, con la durata di 9.45 minuti, nella quale si ritrova tutto il sound degli Epica.
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