Album DescriptionAvailable in:
Eye in the Sky è un album degli The Alan Parsons Project pubblicato nel 1982. Album importante per la musica contemporanea, contiene infatti la prima traccia totalmente suonata da un computer nella storia della musica leggera (Mammagamma), a dimostrazione di come gli Alan Parsons Project fossero aperti ad ogni tipo di sperimentazione. Le canzoni di questo album hanno stili molto diversi. La copertina è verde chiaro con l'immagine dell'Occhio di Horo. Hanno cantato per la realizzazione dell'album Eric Woolfson, David Paton, Chris Rainbow, Lenny Zakatek, Elmer Gantry e Colin Blunstone. L'idea del nome venne ad Eric Woolfson dopo che ebbe sentito, nel corso della stessa giornata, l'espressione "Eye in the sky" (occhio nel cielo) tre volte, riferita però a contesti differenti. Un amico, allora direttore del marketing dell'hotel e casinò Tropicana, gli mostrò il sistema di sorveglianza della struttura, conosciuto come "Eye in the sky". In seguito, mentre Woolfson si trovava nella sua camera d'albergo, sentì un servizio al notiziario riguardo al satellite spia "Eye in the sky", del quale si parlava poiché aveva migliorato alcuni sistemi militari; L'espressione fu sentita per la terza volta da Woolfson alla fine dello stesso notiziario, quando si parlò di un elicottero meteorologico chiamato appunto "Eye in the sky". Eye in the Sky contiene il successo maggiore degli Alan Parsons Project, la traccia che dà il nome all'album che ha come cantante principale Eric Woolfson ed è arrivata al terzo posto sulla classifica di Billboard. Parsons ha detto della canzone «...Odiavo questa canzone quando abbiamo cominciato a registrarla — Ero pronto ad escluderla del tutto. Poi abbiamo trovato il ritmo ipnotico delle chitarre, ed è tutto andato a posto.» Questo brano è stato successivamente reinterpretato da Noa in una versione acustica molto intima, accompagnata alla chitarra da Gil Dor, suo storico collaboratore. Il brano strumentale Sirius è stato usato, per ben sei stagioni sportive, della NBA negli anni novanta, come sottofondo musicale durante l'ingresso in campo della squadra dei Chicago Bulls.
User Album Review
None...
External Album Reviews
None...
User Comments