Album DescriptionAvailable in:
Fallen è il primo album in studio del gruppo musicale statunitense Evanescence, pubblicato il 4 marzo 2003 dalla Wind-up Records. Nonostante sia stato preceduto da Origin tre anni prima, è considerato l'album di debutto della band soprattutto perché è stato il loro primo elemento discografico ad essere stato pubblicato in tutto il mondo. È diventato il disco di maggior successo del gruppo, stazionando per circa cento settimane nelle classifiche statunitensi, venendo inoltre certificato sette volte disco di platino dalla RIAA. L'album ha valso al gruppo cinque nomination ai Grammy Awards 2004, come Album dell'anno, miglior album rock, miglior canzone rock, miglior interpretazione hard rock e miglior artista esordiente, vincendo nelle categorie miglior artista esordiente e miglior interpretazione hard rock.
Tematiche:
«Non ho voluto farlo sembrare troppo artefatto. Adoro la musica elettronica e adoro le manomissioni digitali, ma ho voluto per prima cosa farci stabilire come una vera rock band. E noi abbiamo ricoperto tutte queste parti: gli accordi sono veri, i cori sono veri, il pianoforte è vero. [...] Penso che uno degli aspetti più positivi dell'album sia che è come guardare un film dall'inizio alla fine."»
(Ben Moody analizza Fallen.)
Going Under apre l'album e parla di una relazione infranta e superata. Fu l'ultimo ad essere scritto per Fallen ed era stato annunciato come primo singolo, ma infine fu scelto come secondo.
Bring Me to Life, scritta ancora dalla Lee, fu ispirata da un incidente che le capitò mentre sedeva in un ristorante. Poco tempo fa, Lee spiegò di averla dedicata ad un suo vecchio amico, e attuale marito, Josh. Diversi religiosi si sforzarono di darle un significato cristiano, leggendo nel testo il cammino dell'anima per arrivare a Dio.
La sorella di Amy, Carrie Lee, era affascinata dalle popstar Britney Spears e Christina Aguilera e questo ispirò Everybody's Fool. Lee disse che Carrie, che al tempo aveva otto anni, iniziò a vestirsi come le due star, e ciò infiammò la Lee.
My Immortal fu scritta dal chitarrista del gruppo, Ben Moody, e Lee aggiunse solo il bridge. Per l'autore, il brano parla di uno spirito che vaga dopo la morte, rimane al tuo fianco e ti caccia per non lasciarti mai più solo. Ben riportò sul fascicolo contenuto in Fallen di averlo dedicato al nonno, Bill Holcomb.
Haunted è basata su un racconto scritto da Ben Moody che ispirò Lee nel testo. Parla di una bambina rimasta intrappolata in un castello che si trasforma in un disordinato guazzabuglio. La storia fu mandata in rete da Moody su EvBoard.com.
Hello fu scritta in memoria della sorella di Lee, come Like You in The Open Door.
Tourniquet, scritta da Rocky Gray per il suo gruppo Soul Embraced, lancia un messaggio cristiano con la tematica del suicidio. È letto dalla prospettiva di un uomo che ha appena commesso un atto suicida.
User Album Review
Call it a case of mistaken identity. Evanescence’s hit “Bring Me to Life” doomed the Arkansas group to a life of Linkin Park comparisons, thanks to the song’s digital beats, clean metal-guitar riffs, scattered piano lines and all-too-familiar mix of rapping and singing. The gimmick? It’s a woman on the mike, and she’s on a mission from God. When vocalist Amy Lee croons about lying “in my field of paper flowers” or “pouring crimson regret,” she gives Fallen a creepy spiritual tinge that the new-metal boys lack. Sometimes the band even helps her out, adding ghostly echoes and ghoulish industrial noises to the aptly titled “Haunted,” or, better yet, leaving her the hell alone. “My Immortal” lets Lee wail about her personal demons over simple piano and some symphonic dressings — it’s a power ballad that P.O.D. and Tori Amos fans could both appreciate.
SOURCE: https://www.rollingstone.com/music/music-album-reviews/evanescence-fallen-album-bring-me-to-life-246317/
External Album Reviews
None...
User Comments